Gennaio 2022
Solution Bank ha aderito al Protocollo d’intesa volto a favorire il rimborso dei crediti da parte di donne vittime di violenza di genere, sostenendo la campagna di sensibilizzazione in atto nella società finalizzata alla diffusione di una cultura di contrasto a questo inaccettabile problema sociale.
L’iniziativa prevede la possibilità di sospendere il pagamento delle rate di mutui, dei prestiti e dei finanziamenti per il periodo di durata del “percorso di protezione” e comunque non oltre i 18 mesi dalla presentazione della richiesta. La quota interessi, contrattualmente stabilita, verrà invece rimborsata alle scadenze originarie.
Per inoltrare la domanda è necessario presentare, presso una delle filiali Solution Bank, i seguenti documenti:
1) Modulo 1 – Domanda di adesione debitamente compilato e sottoscritto;
2) Certificazione dell’inizio del “percorso di protezione” con indicazione della presumibile data di conclusione dello stesso;
La Banca, al ricevimento della domanda, si impegna a rendere operativa la sospensione entro 30 giorni dall’accoglimento della richiesta da parte del Cliente.
La sospensione comporta altresì l’azzeramento delle commissioni correlate al finanziamento (i.e. incasso rata, spese di invio contabili) e degli interessi di mora (salvo il caso di mancato pagamento della quota interessi alle date previste dal piano di ammortamento originario. Durante il periodo di sospensione il beneficiario della misura potrà in qualsiasi momento richiedere il riavvio del piano di ammortamento. La ripresa del piano di ammortamento avviene al termine del periodo di sospensione con il corrispondente allungamento del piano di ammortamento per una durata pari al periodo di sospensione.
Per maggiori informazioni può rivolgersi o contattare la sua filiale Solution Bank.
